" Nel cuore della Genesa vive l’armonia dell’Universo, e nel suono eterno del flauto di Krishna risuona la voce del Sé."
Qui troverai creazioni sacre ispirate alla geometria divina, alla presenza degli Arcangeli, e alla visione spirituale trasmessa dai grandi Maestri. Ogni Pentasfera è un portale di luce, ogni ciondolo un messaggero d’Amore, ogni immagine una preghiera silenziosa verso l’Infinito. Dedica A Colui che dimora nel cuore di ogni creatura. A Krishna, luce eterna e dolcezza infinita, che guida le mani, ispira la visione e danza nel suono silenzioso dell’anima. Queste immagini nascono come un’offerta, un filo d’amore tessuto tra geometria e devozione. Ogni Genesa, ogni Pentasfera è un piccolo universo, e ogni luce riflessa è il richiamo del Divino che attende in silenzio di essere riconosciuto. Che chiunque sfiori queste pagine senta il richiamo del Sé, e si ricordi di appartenere alla Luce. Che la bellezza di Krishna e l’energia delle sfere ti accompagnino…
" Ho creato nel mio cuore un tempio di pace e silenzio dove lascio fluire le Sue dolci parole, in questo tempio colmo d'amore e devozione ho costruito un grande Trono , solo Dio può occuparlo " SARA
Attenzione: Il sito non è ottimizzato per dispositivi mobili. Per una migliore esperienza, ti invitiamo a visualizzarlo da computer. Per visionare da cellulare e tablet cliccare sulle tre linee in alto a sinistra buona visione !
" Quando il Signore comandò " Non avrai altro Dio all'infuori di Me. Non ti farai scultura nè immagine alcuna "( Esodo,20,3-4). Intendeva dire che non dobbiamo esaltare gli oggetti della creazione ponendoli al di sopra del Creatore. Il nostro amore per la natura, la famiglia, gli amici, i doveri ed i possessi non deve occupare il nostro cuore. Quello è il posto di Dio. Paramahansa Yogananda - " il maestro disse " -
Quando non posso venire a Vrindavan Krishna, vedo i tuoi devoti camminare per le strade di Vrindavan, respirare la polvere sacra dei tuoi passi, toccare con la fronte le pietre che un tempo hai sfiorato. E io.. sono lontana. Non posso venire. Le mie mani sono vuote. I miei piedi restano fermi. Ma il mio cuore no, il mio cuore è già li. E' li , nel bosco dove hai danzato. E' li, vicino alla riva dello Yamuna. E' li , dove il tuo flauto suonava, E' li , anche se io sono qui. Krishna , Tu sei il Dio che ascolta anche chi non può gridare, che abbraccia anche chi non può toccare, che si avvicina a chi lo ama da lontano. Ti prego , cammina Tu verso di me. Fai che Vrindavan sbocci nel mio cuore . Fai che ogni lacrima diventi polvere sacra. E se un giorno vorrò venire da Te non lasciare che siano i miei piedi ad arrivare , ma lascia che sia il mio cuore a TrovarTi. Vrindavan è li dove ti si ama, e allora Krishna, forse anche qui, Tu sei con me. Sara